In arrivo Glouk, la prima web app tutta italiana che trasforma Twitter in un CRM

illustrazione uccelli e logo Glouk

Quando assisto a una presentazione interessante di solito prendo appunti. Ogni tanto però batto la fiacca, come quella volta che Gabriele Carboni, co-fondatore di Weevo, ha spiegato come funziona Glouk agli allievi di un corso di SSM della Camera di Commercio di Milano. E male ho fatto, perché la versione di prova è ricca di funzioni ma, come spesso accade in Beta, mancano le istruzioni. Peccato: Glouk è uno strumento permette di analizzare la mole di dati messa a disposizione da Twitter in un modo mai visto prima e vorrei proprio imparare a usarlo. Ho chiesto a Gabriele se era disponibile a scrivere una mini guida per Cowinning e lui ha accettato. Grazie @gabbariele, fiat lux per Glouk 🙂 

-Cinzia Del Manso-

Più follower si hanno su Twitter, meglio è. Giusto?
Giusto.
Però cosa se ne fa un’azienda di un milione di follower, se non sa chi sono, che interessi hanno, se non può trasformarli in Sales Lead?
Nulla.

Weevo, è un’azienda italiana che si occupa di web & internazionalizzazione e che adopera i social media per diffondere le imprese italiane all’estero e permettere loro l’acquisizione di nuovi mercati.
Con questa filosofia, e con l’esperienza maturata su Twitter, lo staff di Wevo ha sviluppato Glouk, il primo strumento strategico per la gestione delle campagne marketing su quello che è, oggi, il Social Media più interessante per le aziende.
La piattaforma è in beta ma le funzionalità sono già ben definite e pienamente operative!
La prima release pubblica è prevista entro fine anno ma è già possibile provare Glouk iscrivendosi alla seconda fase di Focus Group Test.

Glouk permette di analizzare dettagliatamente il proprio account Twitter, ma sono gli aspetti innovativi di questa web app, derivanti dal motore semantico proprietario, a renderla uno strumento indispensabile per qualunque Social Media Strategist:

  • ricerca semantica degli hashtag migliori per rendere i propri tweet virali;
  • analisi degli hashtag dei competitor;
  • pianificazione dettagliata dell’invio di tweet, menzioni e messaggi diretti;
  • ricerca di account da seguire (following) in base ad argomenti predefiniti;
  • controllo in tempo reale di conversazioni anche su singoli hashtag, per live tweeting ed eventi;
  • categorizzazione semantica dei follower, che permette di attivare azioni di marketing mirate ai Sales Lead;
  • analisi dell’account, degli influencer e della portata virale della comunicazione o dei singoli hashtag;
  • divisione dei follower tra privati e aziende/professionisti;
  • esportazione in Excel di tutti i dati.

La struttura di Glouk è terminata e funzionante ed è in corso la stilizzazione “user friendly” dell’interfaccia. Ecco una mini guida per le funzionalità più importanti.

Social SEO

➤ Glouk trova per te i migliori hashtag da utilizzare per scrivere i messaggi su Twitter e su tutti i social che li utilizzano. Migliore è la ricerca delle parole chiave, più virale e diretta al target, sarà la comunicazione della tua azienda.

E’ sufficiente inserire uno o più hashtag nelle query, per avviare il processo di Glouk, che scaricherà fino a 2000 tweet per ogni hashtag, li analizzerà semanticamente, e suggerirà gli hashtag più interessanti per un determinato argomento.

Inserimento delle query nell’attuale interfaccia di beta:

GLOUK

Il risultato della ricerca semantica:

GLOUK1

Nel risultato appaiono in rosso gli hashtag definiti nelle query, in verde e in giallo le parole chiave più utilizzate per il relativo argomento. Utilizzando questa funzionalità di Glouk, troverai hashtag a cui non avresti mai pensato, e che potranno fare la differenza per raggiungere o meno il target della tua comunicazione.
La nuova interfaccia prevede una procedura guidata che ti aiuterà ad inserire le query con facilità.

Auto-following

➤ Con la funzionalità di auto-following è possibile seguire automaticamente account rilevanti per il tuo settore, attirando così nuovi follower nel tuo target.

Gestione dell’auto-following nell’interfaccia di beta:

Glouk

Con l’attuale interfaccia è possibile utilizzare le query inserite in Social SEO per seguire automaticamente utenti che scrivono su determinati hashtag.
Nell’immagine, da sinistra verso destra, si vedono:

  • la gestione delle cartelle (le stesse di Social SEO);
  • gli hashtag inseriti nella cartella;
  • gli hashtag che l’account sta seguendo automaticamente.

In questo caso l’account di Twitter in questione sta seguendo automaticamente tutti gli utenti che scrivono con gli hashtag: #startup, #business, #imprese, #pmi, #export, #azienda, #social4pmi, #internazionalizzazione.

Con la nuova interfaccia, verrà inserita una procedura guidata per semplificare l’operazione, ma verrà anche aggiunta una nuova funzionalità: la possibilità di seguire utenti che seguono uno specifico account. Dall’utilizzo di Glouk, e dai feedback ricevuti dalla prima sessione di Closed Beta, è stato notato che seguire utenti che scrivono con particolari hashtag, porta a raccogliere follower che si occupano di quel determinato argomento, quindi più B2B.
Diversamente, seguendo utenti che seguono a loro volta uno specifico account, per esempio un competitor, è stato riscontrato che si raccolgono follower più B2C.
Sotto un’anteprima della nuova interfaccia, che presenta la procedura guidata, e una gestione più semplificata delle funzionalità di auto-following.
La schermata, relativa al mio account @gabbariele, presenta le seguenti impostazioni:

  • auto following by hashtags: sto seguendo automaticamente tutti gli utenti che utilizzano gli hashtag indicati (esattamente come nella schermata di beta);
  • auto following by accounts: sto seguento tutti gli utenti che seguono l’amico Riccardo Scandellari (@skande);
  • hashtag monitoring: sto memorizzando in tempo reale tutti gli utenti e le conversazioni relative agli hashtag inseriti.
Un’anteprima della nuova interfaccia:

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Followers

La funzionalità più innovativa di Glouk permette di trasformare i propri follower in Sales Lead, categorizzandoli attraverso il motore semantico proprietario. A questo si aggiunge la possibilità di programmare messaggi diretti ai follower categorizzati, concretizzando quindi, la possibilità di pianificare attività di marketing diretta.

 Inserendo parole o hashtag per definire una categoria, o scegliendo tra quelle predefinite, Glouk avvia un processo di analisi sui follower che prevede il download di 400 tweet per utente, permettendo al motore semantico di analizzarne dettagliatamente il contenuto, e proporre quindi una categorizzazione precisa e puntuale. Successivamente alla categorizzazione, è possibile utilizzare la funzionalità di Schedule per programmare messaggi diretti ai propri follower.

La gestione delle categorie dei follower nell’interfaccia beta:

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L’elenco dei follower categorizzati, interfaccia beta:

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Hashtag monitoring (attualmente dentro a Contacts)

Questa innovativa funzionalità permette di monitorare una o più hashtag in tempo reale, analizzandone la portata e gli utenti che li utilizzano.

Tutti gli utenti che scrivono con l’hashtag analizzata, vengono inseriti in una categoria che può essere utilizzata per l’invio programmato di menzioni o messaggi privati.

L’attuale interfaccia di beta per il monitoraggio dell’hashtag #SMMdayIT:

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photo credit: Matt Hamm via photopin cc

Autore Gabriele Carboni

Uno dei tre founder di Weevo, agenzia di comunicazione specializzata nell’utilizzo dei canali web a supporto dei processi di internazionalizzazione delle PMI. Esperto di Twitter, ideatore e Project Manager di Glouk, il primo strumento strategico per la gestione delle campagne marketing sui Social Media.

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