Un network socialmente utile…dall’online all’offline: uidu.org

Ho conosciuto Chiara Casablanca sui social network ed è stata subito una social-amicizia.
Leggendo il suo blog traspare tutta la professionalità e la passione del copywriter.
Chiara collabora con uidu, un network socialmente utile attraverso cui le organizzazioni noprofit possono mettersi in contatto con la propria comunità di riferimento. L’incontro tra volontari, sostenitori e donatori che ne scaturisce tramite la rete mi è subito sembrato interessante e le ho proposto di raccontarcelo.

– Katia D’Orta –

Uidu.org - il network socialmente utile

Così come una mongolfiera necessita di calore per mantenersi in volo, le organizzazioni non profit sono spinte in alto dal sostegno di volontari, sostenitori e donatori.

Con questa consapevolezza è nato uidu.org, network sociale che permette a qualsiasi ONP e, in genere, a chi opera nel Terzo Settore o desidera impegnarsi nel sociale, di interagire con il proprio territorio di riferimento. Il termine uidu deriva dalla pronuncia italiana di we do, cioè “noi facciamo”. L’idea è quella di incentivare la creazione di un “noi” attivo e collaborativo, perché se essere in tanti è importante per costruire ponti e tessere reti sociali, ciò che può davvero accelerare il cambiamento è la partecipazione dinamica all’interno della comunità.

Il progetto, in costante evoluzione, è frutto dell’impegno e dell’entusiasmo contagioso di gruppo di giovani di Bergamo e dintorni: Andrea Vanini, Enrico Micheli, Nicola Lazzaroni e Simone Dall’Angelo.

uidu è nato dalla necessità, vissuta in prima persona, di entrare in relazione con le realtà del nostro territorio che ogni giorno si impegnano per una giusta causa e per un mondo più solidale. Ma anche dal desiderio di incontrare persone che, come noi, cercano di impegnarsi per il prossimo, ognuno per le proprie capacità, passioni e disponibilità. Crediamo che tutto questo possa avvenire sfruttando le enormi potenzialità del web, cercando di trasformare l’incontro virtuale in un incontro reale.

Ad oggi, le Organizzazioni Non Profit iscritte sono oltre 630. La piattaforma è stata realizzata con il preciso intento di offrire una presenza sul web gratuita e geolocalizzata, per promuovere iniziative sociali su base territoriale e facilitare l’incontro tra volontari, sostenitori e donatori che condividano gli stessi interessi e il desiderio di rendersi utili alla comunità. Non a caso, uidu ha vinto il premio per il progetto a maggior impatto sociale all’interno di StartCup Lombardia 2012.

Internet facilita la convergenza tra realtà lontane, ma spesso a discapito dei rapporti con il vicinato. Da questa consapevolezza è scaturita la dinamica vincente del network: creare relazioni online per trasferirle offline, a beneficio di tutti, rafforzando la partecipazione locale.

mappa italia no-profit uidu

Utilizzando la Mappa del non profit italiano presente su uidu, chiunque può verificare l’esistenza di associazioni attive nella propria città o dintorni e, previa registrazione, seguire gli aggiornamenti, le campagne in corso, le iniziative e gli eventi di ciascuna. Inoltre, grazie alla pagina dedicata alle donazioni online, è anche facile sostenere in pochi click l’ONP del cuore.

Le Organizzazioni hanno l’opportunità di cercare collaboratori all’interno del network e i potenziali volontari possono proporre spontaneamente una candidatura, per offrire il proprio tempo libero con regolarità o supportare progetti specifici. Tutto in modo davvero semplice e intuitivo.
La piattaforma è perfettamente integrata con Twitter e Facebook: ciò significa che ogni iscritto (Organizzazione o singolo individuo) può condividere news, immagini ed esperienze anche sui propri profili social, coinvolgendo così nuovi amici.

In primavera è stata lanciata l’iniziativa “Invita e dona”, che ha coinvolto tutta la community: ciascun membro ha cercato di ampliare il numero di iscrizioni, diventando un vero e proprio Web Promotore Sociale. Premio in palio: 100 euro da donare all’Organizzazione Non Profit preferita (qui l’intervista al vincitore).

Contrariamente all’opinione generale, secondo cui Internet presenterebbe più rischi che vantaggi, si potrebbe rispondere che “il popolo della Rete” non vive su un Pianeta a parte. Non si tratta di persone differenti da quelle che incontriamo la mattina sull’autobus o al supermercato.
Non esiste, quindi, un muro tra mondo online e mondo offline, ma piuttosto un’estensione di opportunità, da cogliere e sfruttare con intelligenza e rispetto per il prossimo.

Basta esplorare uidu.org per avere un esempio chiaro di quanto la tecnologia possa fare per migliorare la quotidianità di ciascuno di noi.

Chiara Casablanca

Autore Chiara Casablanca

Copywriter freelance, digital PR, consulente di comunicazione sociale, è laureata in Scienze Politiche ind. sociologico e collabora con aziende, enti, Terzo Settore. Comunicare responsabilmente per lei significa informare, educare, innovare. Si interessa di fundraising, media education, progettazione partecipata.

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